Avis Castel San Pietro: passione per la corsa, radici nel territorio e sguardo al futuro
Squadra Avis Castel San Pietro Terme
Una settantina di atleti, per la maggior parte master over 35, ma con l’ambizione di rinnovarsi e crescere. L’Avis Atletica di Castel San Pietro Terme è una delle realtà più competitive del panorama podistico italiano, capace di distinguersi ai massimi livelli, dalla corsa campestre ai 10.000 metri, fino alle mezze maratone.
“Abbiamo in squadra atleti che vincono campionati italiani, europei e persino mondiali - racconta Sanzio Sgubbi presidente dell’Avis Atletica in carica da inizio anno -, anche se non tutti risiedono a Castel San Pietro, quindi è difficile per gli abitanti della città riconoscerci mentre ci alleniamo per strada”.
Pur in assenza di una pista di atletica a disposizione, che limita le attività giovanili, la società accoglie e valorizza talenti senza bandiere – atleti fortissimi che trovano nell’Avis CSPT una casa sportiva e un gruppo coeso. “Puntiamo a ringiovanire la squadra, cercando di avvicinare anche atleti dai 25 anni in su - commenta sorridendo Sgubbi -. Non si può correre forte per sempre, ma il nostro spirito è sempre lo stesso. E quando capita di correre con atleti di pari età è sempre un piacere sfidarsi per arrivare primi”.
La società è attiva anche sul fronte organizzativo: due i circuiti a cui partecipa e che promuove sul territorio. Il primo è il “Corri Romagna”, quindici gare distribuite in tutta la regione, valide per un trofeo annuale basato sui piazzamenti individuali. Il secondo è il circuito regionale FIDAL sui 5.000 metri, con tappe da Piacenza a San Marino, tra cui una a Castel San Pietro Terme, che partirà proprio da quest’anno.
In questo contesto si inserisce il 2° Trofeo delle Terme, in programma il 22 giugno: un evento che unisce sport, paesaggio e valorizzazione del territorio. Il percorso di 10,5 km attraversa le aree naturali intorno al Sillaro, salendo per le strade panoramiche e di grande fascino, con querce secolari e panorami sulla vallata, fino a un’impegnativa salita con punte al 20%. Accanto alla competitiva, anche una prova non agonistica aperta a camminatori e famiglie, con ristori e momenti di socialità.
“L’obiettivo è duplice - spiega Sgubbi -: offrire una gara di qualità e portare persone in paese, facendo conoscere le nostre strutture e il nostro ambiente. Ogni partecipazione è un’opportunità di scambio, un modo per far rete con il mondo della corsa e con la sua comunità”.
La trasparenza e la cura per gli atleti sono parte integrante del progetto: le trasferte, anche quelle più impegnative come Foggia o la Valtellina, vengono co-finanziate dalla società. “Cerchiamo realtà che credano nel nostro lavoro e nella nostra serietà. Per questo siamo felici di avere il sostegno della BCC della Romagna Occidentale, un partner che ci accompagna.
Un gruppo appassionato e ben organizzato. “Quando il mio predecessore, lo scorso anno, ci ha comunicato che si sarebbe dimesso dalla Presidenza, non ho avuto dubbi sul fatto di raccogliere il suo testimone - conclude Sgubbi -. La squadra dell’Atletica Avis di Castel San Pietro è fortissima anche nell’impegno che mettiamo ogni giorno nell’organizzazione. Ognuno di noi si occupa di una parte e lo fa al meglio”.