Comunità
A Imola un’opera d’arte per ricordare Don Luca Dalfiume

Nel cuore del quartiere Pedagna di Imola, nell’area dei campi sportivi della chiesa di San Pio (in via Gradizza), sorgerà un’opera d’arte in memoria di Don Luca Dalfiume, per trent’anni parroco della comunità di San Francesco d’Assisi in Torano, figura profondamente amata dai suoi parrocchiani e protagonista instancabile della vita educativa, sociale e spirituale del territorio.
La realizzazione, promossa dalla parrocchia stessa, è stata resa possibile anche grazie al contributo della nostra Banca, che ha scelto di sostenere con convinzione questo importante progetto commemorativo.
“L’opera nasce dal desiderio di restituire memoria visibile a una presenza che ha accompagnato per oltre trent’anni la nostra parrocchia – spiega Simone Artesino, vicepresidente del consiglio pastorale parrocchiale –. Don Luca è stato una guida preziosa, punto di riferimento per generazioni di giovani. L’area sportiva stessa, dove oggi giocano quotidianamente bambini e ragazzi, è nato dalla sua stima per noi, suoi giovani qualche anno fa”.
L’opera, progettata dall’architetto Alessandro Serravalli, è realizzata in corten e pietra serena. La sua forma slanciata richiama una canna d’organo, in omaggio alla passione di Don Luca per il canto e alla sua tensione spirituale. Sulla parte anteriore verrà collocata una piastrella commemorativa, accompagnata da una fenditura luminosa, simbolo della grazia divina che può raggiungerci anche attraverso le ferite, come nel celebre verso di Leonard Cohen: “C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce”.
L’inaugurazione ufficiale è avvenuta martedì 23 settembre 2025, al termine della messa delle 20.30 in memoria di San Pio, nella chiesa omonima.
Anche attraverso il sostegno a iniziative come questa, la BCC Romagna Occidentale conferma la propria vocazione di Banca del territorio, vicina alle comunità e ai valori che le animano.