Comunità
Psicomotricità e inclusione: il sostegno della BCC Romagna Occidentale alla scuola "Don Luciano Sarti"
La psicomotricità come strumento di crescita, benessere e inclusione per tutti i bambini della scuola dell'infanzia. È questo il cuore del progetto educativo dell'Istituto paritario "Don Luciano Sarti" di Castel San Pietro Terme, sostenuto dalla BCC Romagna Occidentale con un contributo importante che ha permesso di potenziare un'attività ormai centrale nel percorso formativo dei più piccoli.
"La BCCRO è la banca della nostra scuola, la sentiamo davvero vicina", spiega Gabriele Ravaglia, preside dell'Istituto. "Quest'anno abbiamo chiesto un contributo per rafforzare il progetto annuale di psicomotricità che proponiamo alle famiglie che hanno i figli alla scuola dell'infanzia e che coinvolge tutti i bambini dai 3 ai 5 anni. La risposta è stata molto positiva: la banca ha partecipato in modo significativo, con una cifra importante, e gliene siamo davvero grati".
Il progetto di psicomotricità per l'anno scolastico 2025/2026
Il progetto, attivo da ottobre fino alla fine di aprile 2026 e inserito a pieno titolo nella programmazione dell'intero anno scolastico, è affidato a una psicomotricista esterna che collabora da anni con la scuola e lavora in stretta sinergia con le insegnanti, come parte integrante del team educativo. "È un progetto che proponiamo ogni anno alle famiglie - sottolinea Ravaglia - perché crediamo fortemente nel suo valore educativo e inclusivo".
Negli ultimi anni l'attività è stata progressivamente potenziata, fino ad arrivare all'attuale organizzazione, possibile grazie al sostegno della BCCRO: quattro giorni alla settimana, uno per ciascuna delle quattro sezioni della scuola dell'infanzia, con tempi più distesi e un'attenzione maggiore a ogni singolo bambino. "In passato lavoravamo su piccoli gruppi e con tempi più ridotti. Oggi invece possiamo dedicare più tempo a ciascun bambino, e questo fa davvero la differenza", spiega il preside.
"I bambini coinvolti nelle attività vivono meglio le relazioni con i compagni"
La psicomotricità, intesa nella sua forma classica, lavora su aspetti fondamentali dello sviluppo: postura, lateralizzazione, consapevolezza del corpo e dello spazio, ma anche gestione della sfera emotiva. "Abbiamo visto chiaramente - racconta Ravaglia -, che più i bambini sono coinvolti in queste attività, più riescono a vivere la relazione con i compagni in modo adeguato e sereno. Migliora la gestione dello spazio in sezione, ma soprattutto migliora il loro stare bene, tutti assieme".
Un beneficio particolarmente evidente per i bambini che vivono fatiche emotive, paure, difficoltà nel distacco dalla famiglia o manifestazioni di aggressività. "Queste attività li aiutano a gestire meglio momenti di agitazione o frustrazione, a trovare modalità più adeguate per esprimersi. Stanno meglio loro, e sta meglio tutto il gruppo", continua il preside.
Più incontri per gli alunni grazie al contributo della BCC Romagna Occidentale
Il contributo della BCC della Romagna Occidentale ha permesso di intensificare il progetto, aumentando il numero di incontri e le ore dedicate. "È un sostegno che ci consente di lavorare con maggiore continuità e profondità - conclude Ravaglia -. Abbiamo sentito una banca partecipe, attenta e davvero generosa. Era la prima volta che chiedevamo un contributo e abbiamo notato una grande attenzione e disponibilità. Siamo davvero molto grati di questo".
Educare alla relazione per costruire la comunità di domani
"Crediamo che educare oggi alla relazione, alla gestione delle emozioni, allo stare insieme, alla comprensione reciproca significhi costruire le basi di una comunità più sana, più coesa e più giusta. È da qui che nasce il futuro: dalla capacità di crescere insieme, riconoscendoci parte di qualcosa di più grande", afferma Luigi Cimatti, Presidente della BCC Romagna Occidentale. "Sostenere progetti come questo significa rimanere fedeli alla nostra identità: siamo una Banca nata dalla comunità e per la comunità, radicata nei valori del mutualismo, della solidarietà, della cooperazione".