A Lune di Musica 2021 Il contributo della BCC della Romagna Occidentale

Lune Di Musica 2020
04 luglio 2021
Novità |  Privati |  Imprese |  Territorio | 

In partenza domenica 4 luglio la rassegna musicale “Lune di Musica 2021”, organizzata dal Corpo Bandistico “G. Savoi” di Palazzuolo sul Senio con il sostegno della BCC della Romagna Occidentale, si aprirà con il concerto per celebrare i 40 anni dalla ricostituzione della banda della città. Nove sono i concerti previsti nel cartellone della seconda edizione della rassegna, che si terranno nella piazza  “Strigelli” di Palazzuolo sul Senio, nei mesi di luglio e agosto 2021.

 

Già da sette anni la BCC della Romagna Occidentale sostiene le nostre attività - racconta Marco Poli, presidente del Corpo bandistico di Palazzuolo sul Senio -, sia quelle legate alla scuola di musica, con l’avviamento allo studio degli strumenti per la banda, sia quelle strettamente inerenti all’attività bandistica, con concerti e tournée in Italia e in Europa. Quest’anno il contributo della Banca è diventato essenziale per poter organizzare la seconda edizione della rassegna ‘Lune di Musica’, che il Comune di Palazzuolo ha deciso di far gestire interamente a noi e che lo scorso anno ha portato in città concertisti di altissimo livello e numerosi turisti. Quest’anno, oltre al nostro concerto per il quarantesimo anniversario della ricostituzione della banda, con tanto di sciucarén (musicisti che fanno suonare le fruste a tempo di musica, ndr), e ad altre interessanti interventi di generi diversi, dal jazz al tango argentino e alla musica popolare e classica, proporremo alla città una
master class di batteria e percussioni con George Kollias, importante docente internazionale e batterista della band ‘Nile’, che ha già avuto numerose adesioni da molte parti di Italia”.

 

Platone diceva che la musica fa bene al cuore all’anima, il grande maestro Ezio Bosso diceva che la musica ci insegna la cosa più importante, ossia la capacità di ascoltare. Credo che queste parole esprimano in modo chiaro e semplice l'importanza di un evento musicale come questo, oggi, dopo tanti mesi di pena e preoccupazione in cui molti si sono rifugiati nei social media, ingabbiati in discussioni fra sordi. Abbiamo bisogno di respirare, in tutti i sensi, abbiamo bisogno dell’impegno di realtà come il Corpo Bandistico di Palazzuolo perché la passione e la virtù educativa del fare musica insieme non si spenga, specialmente nei territori più periferici, e sia nel contempo opportunità di aggregazione e crescita culturale per tutta la comunità”, commenta Luigi Cimatti, presidente della BCC della Romagna Occidentale.

 

La banda di Palazzuolo sul Senio, la cui storia inizia oltre 200 anni fa con una sola interruzione fra il 1967 e il 1981 a causa della morte del Maestro direttore, consta di 50 elementi, molti di questi provenienti dalla scuola di musica gestita internamente, che si rivolge in particolare alle ragazze e ai ragazzi delle scuole elementari e medie della città.