A Casola Valsenio il rilancio della Pro Loco

Un nuovo slancio per Casola Valsenio. Da gennaio di quest'anno il consiglio della Pro Loco è guidato dal presidente Marco Unibosi, che ha avviato un percorso fatto di collaborazione, progettualità e attenzione al territorio. "Il nostro obiettivo è chiaro: organizzare feste, attività e iniziative che attirino turisti, sostenendo allo stesso tempo le attività commerciali, gli agricoltori e l'economia locale", afferma Unibosi. "Vogliamo fare sistema e proporre eventi che abbiano un valore culturale e che facciano stare bene chi vive qui e chi arriva a visitarci".

Le due feste simbolo di Casola Valsenio 

Tra gli appuntamenti più rappresentativi della comunità casolana ci sono la Festa di Primavera e la Festa dei Frutti Dimenticati, due eventi identitari che raccontano, in modi diversi, l'anima del paese.

La Festa di Primavera

Tradizionale evento di inizio stagione, è nota soprattutto per i celebri "carri di gesso e di pensiero", (puoi trovare l'articolo QUI) realizzazione artistiche nate dalla creatività dei giovani del paese, che sfilano lungo le vie di Casola con scenografie suggestive, giochi di luce e racconti simbolici. La festa è un momento di forte partecipazione collettiva: ogni carro non è solo un'opera scenografica, ma il frutto di un lavoro corale che unisce generazioni, volontari e gruppi informali. "È una festa identitaria - sottolinea Unibosi -, e per noi rappresenta la voglia di esprimere creatività e comunità".

La Festa dei Frutti Dimenticati

Nata per valorizzare le antiche varietà agricole del territorio, dalla nespola alla giuggiola, dal corniolo alla pera volpina, questa festa richiama ogni anno migliaia di visitatori. Le vie del centro ospitano degustazioni, laboratori, mercatini tematici e incontri dedicati alla biodiversità rurale. "Vorremmo rilanciare Casola anche nell'ambito delle erbe aromatiche e medicinali - spiega Unibosi -, un settore che ha radici profonde nella nostra storia e che può rappresentare un'opportunità di sviluppo futuro".

Turismo lento ed equilibrio dei volontari

Negli anni scorsi erano presenti anche i mercatini estivi dedicati alle erbe, che oggi non vengono più organizzati. "È stata una scelta necessaria", dice il presidente. "Le feste sono tante e i volontari sono sempre gli stessi: dobbiamo gestire bene le energie. Ma non rinunciamo all'idea di valorizzare le erbe. Stiamo studiando nuove modalità, puntando sul turismo lento: passeggiate, trekking e attività che permettano di scoprire le nostre colline".

La Pro Loco gestisce direttamente una decina di giornate festive all'anno e collabora con le altre associazioni casolane. Il consiglio resterà in carica quattro anni: "Abbiamo imparato molto in questi primi mesi e ora vogliamo portare avanti le nostre idee per costruire qualcosa di solido nel tempo".

Il sostegno della BCC della Romagna Occidentale

La BCC della Romagna Occidentale è, come da tradizione consolidata, al fianco delle attività promosse dalla Pro Loco di Casola Valsenio, nella convinzione che il valore dell'economia di comunità e il sostegno al territorio passino anche attraverso la promozione delle sue feste e delle sue eccellenze.

"Anche per quest'anno la Banca ha scelto di sostenerci - sottolinea Unibosi -, e gliene siamo sinceramente grati. Questo contributo ci permette di organizzare al meglio le nostre iniziative e rappresenta un segnale concreto di attenzione verso il paese. Sapere di poter contare sulla BCC è importante: ogni volta che il territorio chiama, la Banca risponde con disponibilità e vicinanza".

Come contattare la Pro Loco

La sede si trova all'ingresso del municipio di Casola Valsenio e ognuno può dare il proprio aiuto alle attività dell'Associazione. È possibile contattare la Pro Loco di Casola Valsenio anche tramite WhatsApp a questo numero telefonico 3498225622 o attraverso le pagine social ufficiali.